8 gallerie italiane insieme per partecipare ad Art Basel Hong Kong
A Hong Kong 8 gallerie italiane uniscono le forze a supporto dell’arte e del mercato “made in Italy”
In occasione della prossima edizione di Art Basel Hong Kong, che si terrà dal 21 al 23 maggio 2021, l’Istituto Italiano di Cultura di Hong Kong presenta un progetto a sostegno dell’arte e del mercato italiano: Italians, un booth formato da otto gallerie italiane che espone artisti italiani moderni e contemporanei.
“Le gallerie italiane presenti all’interno dello stand sostenuto dall’IIC – dice il direttore Stefano Fossati – sono la maggior parte di quelle che normalmente partecipano ad Art Basel. Ricordiamo che l’organizzazione fieristica è molto selettiva e accetta solo gallerie distintesi, a livello internazionale, per il loro impegno culturale e che garantiscano una rigorosa trasparenza gestionale. Non è molto comune che un’istituzione culturale nazionale sostenga l’arte italiana in un ambito di mercato; ritengo però che la crisi che stiamo vivendo imponga scelte innovative, anche tenendo conto dei ripetuti inviti del nostro Governo a sostenere l’internazionalizzazione delle imprese italiane.”
L’idea del progetto nasce dalla necessità di superare le difficoltà imposte dalla pandemia in termini di crisi economica, logistica e spostamenti – motivi che hanno determinato lo slittamento della fiera nel 2020 e che hanno reso quest’ultima principalmente asiatica.
La crisi senza precedenti che stanno attraversando le gallerie d’arte italiane è stata ancora una volta denunciata dall’associazione di categoria ANGAMC, che in una lettera al ministro Franceschini, ha evidenziato la necessità di attuare strategie a supporto di un comparto che opera attivamente nel settore contemporaneo e coinvolge oltre 10.000 professionisti.
Per non rinunciare alla nuova edizione di Art Basel le gallerie italiane hanno deciso di fare rete per riuscire a portare le eccellenze artistiche in Cina che, come mostra il recente Artnet Art&Tech Report, al momento rappresenta il cuore del mercato dell’arte mondiale.
Le otto gallerie che partecipano a Italians sono: Alfonso Artiaco, Cardi Gallery, Galleria Continua, MASSIMO DE CARLO, Galleria D’Arte Maggiore, Rossi&Rossi, Mazzoleni, Galleria Franco Noero.
Queste propongono un parterre di artisti che va da Giorgio Morandi e Lucio Fontana a maestri dell’Arte Povera come Michelangelo Pistoletto, Giulio Paolini e Giovanni Anselmo, da campioni della Transavanguardia come Nicola De Maria ad artisti viventi di successo internazionale come Paola Pivi e Francesco Vezzoli.
E poi ancora Getulio Alviani, Massimo Antonaci, Bertozzi&Casoni, Alberto Biasi, Agostino Bonalumi, Vittoria Chierici, Lara Favaretto, Martino Gamper, Gian Marco Montesano, Luigi Ontani, Serse ed Elisa Sighicelli.
Italians fa parte di un progetto più ampio volto a sostenere e promuovere l’arte italiana nel mondo: Italian Style, coordinato da Stefano Fossati, direttore dell’Istituto, e curato da Fabio Cavallucci, lo scorso anno Chief Curator della Bi-City Biennale di Architettura e Urbanistica di Hong Kong e Shenzhen.
Con una serie di mostre, conferenze e iniziative, Italian Style celebra il rapporto tra arte, design e moda italiani, esplorando quello “stile italiano” che si distingue tra tutti in termini di qualità, ricercatezza e armonia tra forme e colori ben visibili in qualsiasi forma d’arte “made in Italy”.
Photo Credits: Chant Avedissian at Sabrina Amrani @ Art Basel Hong Kong