ART RIGHTS ENTRA A FAR PARTE DI AIS
Nasce Art Identification Standard, il primo consorzio internazionale che riunisce le migliori startup del mondo per costituire uno standard di identificazione per le opere d’arte.
Tra le problematiche del mondo dell’arte, oltre alle difficoltà sulla provenance, la manipolazione dei prezzi e l’assenza di trasparenza delle informazioni sulle opere d’arte, si è diffusa sempre di più la mancanza di uno standard nello scambio delle informazioni e di documentazione sulle opere.
Negli ultimi anni aziende, gallerie e istituzioni hanno sviluppato standard indipendenti, causando forti problemi di incompatibilità tra differenti piattaforme e sistemi, dati incompleti e una crescente asimmetria informativa.
Per questo è stato creato Art Identification Standard (AIS), il primo consorzio internazionale nato con l’obiettivo di sviluppare un protocollo unico di scambio delle informazioni sulle opere d’arte, per ovviare alle problematiche di settore.
L’attenzione è stata rivolta quindi all’utilizzo delle nuove tecnologie a supporto dell’arte, tra queste la Blockchain, da applicare per la due diligence e la provenance sulle opere d’arte a tutela di Artisti, Collezionisti e Operatori di settore.
Un linguaggio comune a tutto il mondo dell’arte è di grande utilità anche al mercato, in quanto facilita gli scambi e la compravendita di opere d’arte, favorendo la gestione delle collezioni.
Tra i membri dell’Art Identification Standard, unica startup italiana è Art Rights che, in linea con la mission di utilizzare l’innovazione e la tecnologia per creare il “primo passaporto dell’opera d’arte”, diventa protocollo di scambio e verifica delle informazioni, con un sistema unico di convalida dello storico delle opere e del corredo documentale da parte di più professionisti a favore dell’autenticità, provenance e in sede di due diligence.
E tu, sei pronto a vivere il cambiamento del mondo dell’arte?
Photo Credits: Art Identification Standard