Le Interviste di Art Rights Prize
Intervista a Matteo Maffucci, Collezionista – Giudice della Street Art di Art Rights Prize
Art Rights Magazine, Media Partner di Art Rights Prize il primo Premio Digitale Internazionale per Artisti 3.0, presenta ogni settimana i Giudici che compongono la Giuria di Esperti del Sistema e del Mercato dell’arte.
Nell’ottica di confronto e incontro tra Artisti e Professionisti dell’Arte, la Giuria di Art Rights Prize vanta la partecipazione di 15 Giudici che offrono in anteprima la visione personale e professionale sull’importanza dei Premi d’Arte, i consigli sulle migliori modalità di presentare la propria candidatura insieme alle motivazioni che dovrebbero spingere un artista a partecipare ad un premio d’arte.
La sua missione, sui social, è trasmettere il bello dell’Arte, ma per lui la Street Art è una vera e propria passione, nonché ossessione!
Matteo Maffucci è un grande collezionista di street artist che non si lascia scappare nemmeno un’opera degli artisti emergenti e giovanissimi, per questo come Giudice della Street Art per Art Rights Prize è pronto a scoprire nuovi talenti e a premiarli.
In questa intervista, tanti sono i consigli, ma tra i più importanti Matteo dice: “Non serve stupire, l’importante è colpire nel segno”…
Matteo Maffucci, cantante, scrittore, giornalista e appassionato collezionista.
Negli anni 2000 è stato una delle voci degli Zero Assoluto, nel 2016 è stato autore e conduttore del programma sulla street art MURO per Sky Arte; a maggio del 2018 ha fondato l’agenzia per web star One Shot Agency.
Follemente curioso, “inciampa” casualmente nella street art; si appassiona, la colleziona, la supporta, la comunica con l’immediatezza dei social, dove trasmettere il bello dell’arte è diventata una missione.
1.Per Lei, che importanza ha un Premio d’Arte nella carriera di un’artista?
Per un’artista ricevere un premio d’arte è la possibilità di farsi conoscere in modo più capillare e avvicinarsi al grande pubblico.
2.Cosa consiglierebbe ad un artista che vuole partecipare ad un Premio d’Arte?
Consiglierei di presentare opere che lo rappresentano profondamente senza cercare di stupire a tutti i costi. Presentati per quello che sei.
3. Quali sono i fattori che tiene in considerazione nel giudicare una candidatura per un Premio d’Arte?
Da collezionista considero innanzitutto il mio gusto e ovviamente la capacità che un’opera ha di raccontare una storia, un dettaglio, qualcosa che mi emozioni o che mi disturbi.
L’importante è che non sia anonima.
Se sei un Artista, cosa aspetti?
CANDIDATI SUBITO FINO AL 30 NOVEMBRE 2020 ad Art Rights Prize, il primo premio d’arte internazionale virtuale.