I BENEFICI DELL’ARTE ATTRAVERSO I CATALOGHI E I VIRTUAL TOUR NEI MUSEI DI TUTTO IL MONDO!
Ventisette secondi, questa è la media di permanenza davanti ad un’opera d’arte esposta in un museo.
E se la scienza avesse dimostrato che guardare un’opera d’arte fa bene alla salute?
Scopriamo come attraverso i virtual tour…
L’arte fa bene alla salute: lo dice la scienza!
Questa infatti è la conclusione che si legge nel report dell’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità – per l’Europa, dove sono state analizzate le prove su oltre 900 pubblicazioni globali.
Nel suo report, l’OMS prende in esame le attività artistiche che mirano a promuovere la salute e prevenire le malattie, nonché a gestire e curare le malattie fisiche e mentali.
La dott.ssa Piroska Östlin, direttore regionale per l’Europa dell’OMS, sostiene che portare l’arte nella vita delle persone attraverso attività creative o la visita ai musei possa migliorare la salute fisica e mentale.
Ora più che mai, i musei e le istituzioni di tutto il mondo si aprono sempre di più al digitale, offrendo nuove opportunità per visitare intere raccolte d’arte.
Per farlo basta un click!
A Milano è la Pinacoteca di Brera e a Roma i Musei Vaticani che offrono cataloghi digitali alla scoperta delle loro opere, a Firenze le Gallerie degli Uffizi presentano una navigazione tra le immagini ad alta definizione delle mostre virtuali scelte dallo staff.
All’estero ecco che al Museo del Louvre di Parigi è possibile muoversi tra le sale grazie ai tour online, a Londra si può esplorare la grande collezione del British Museum mentre a Washington è lo Smithsonian Museum che lascia “aperte”, almeno virtualmente, le porte ai suoi visitatori.