CASE D’ASTA: LA SELEZIONE DELLE OPERE PER LA VENDITA
Spesso i Collezionisti che desiderano vendere opere d’arte in asta, si domandano quali siano i criteri di valutazione e selezione dei lotti.
Non esistono regole ferree quando si tratta di organizzare le aste, ma dei parametri che vengono tenuti in considerazione dai singoli Dipartimenti delle Case d’Asta.
Quali sono i paramenti per organizzare un’asta?
- L’analisi del mercato attuale
- Lo studio delle preferenze dei collezionisti clienti della casa d’aste
- Le mostre istituzionali in programma
- I risultati delle aste precedenti
Come vengono selezionate le opere?
IL CONTATTO CON I COLLEZIONISTI
Le Case d’Asta come Sotheby’s o Christie’s mettono a disposizione sui propri siti web la possibilità di sottoporre opere per la valutazione tramite e-mail o compilando l’apposito modulo online, saranno poi gli esperti dei singoli dipartimenti a effettuare una prima selezione;
LA RICERCA DELLE OPERE
Non solo opere proposte, la casa d’aste si impegna attivamente nella raccolta di opere da inserire tra i lotti in vendita rivolgendosi al proprio bacino di collezionisti e attingendo al proprio network di conoscenze.
L’IMPORTANZA DELLA DOCUMENTAZIONE
Prima ancora di raggiungere un accordo sulla stima dell’opera, il prezzo di riserva e le commissioni d’asta applicabili, la casa d’aste richiede al venditore il corredo documentale delle singole opere, che idealmente dovrà essere composto da Certificato di Autenticità, Condition Report, fattura d’acquisto
LA CONSEGNA DELL’OPERA
Dopo aver raggiunto un accordo su stima, riserva e commissioni d’asta, i lotti vengono consegnati in sede d’asta e, in quel momento, viene data al proprietario una ricevuta di deposito, che attesta la consegna dell’opera e la presa in carico da parte della casa d’aste.
In seguito verrà richiesta la firma del mandato di vendita, documento che presenta le condizioni contrattuali, i prezzi di riserva, le commissioni d’asta, il numero del lotto ed eventuali spese extra.
Conclusa la raccolta delle opere gli specialisti dei rispettivi dipartimenti effettuano un’analisi ancora più approfondita per verificare l’autenticità delle opere, la loro provenienza e il loro stato di conservazione.
Grazie ai nuovi strumenti digitali a supporto dell’Arte e dei suoi Operatori, oggi è possibile ridurre notevolmente le tempistiche di ricerca e selezione delle opere, insieme alla verifica della loro documentazione.
Tra le piattaforme professionali Art Rights, per la gestione e certificazione delle opere d’arte con tecnologia Blockchain, che permette di creare gli Attestati Art Rights, veri e propri Passaporti delle opere d’arte in grado di racchiudere tutta la documentazione richiesta dalle maggiori case d’asta internazionali per la valutazione e la messa in vendita delle opere.
E tu, sei pronto a vendere le tue opere in asta?
Photo Credits: Sotheby’s