CharityStars apre al mondo degli NFT per beneficenza
Dopo aver venduto un’opera digitale per 63 mila dollari, la piattaforma di beneficenza apre la nuova sezione dedicata agli NFT
La piattaforma europea di charity fundraising online CharityStars è da poco entrata nel mercato degli NFT.
“CharityStars è da sempre attenta osservatrice di tutto ciò che grazie all’innovazione tecnologica può contribuire ad espandere le nostre possibilità di offrire ai nostri partner nuove modalità di fundraising per sostenere i propri progetti benefici.” – spiega Domenico Gravagno, Amministratore Delegato di CharityStars.
La nuova sezione, dedicata alle opere dei più importanti artisti NFT, è nata dopo aver battuto all’asta un’opera digitale per 63 mila dollari.
Si tratta di Rebirth #19/100, del graphic designer e digital artist statunitense Beeple, conosciuto soprattutto per aver venduto la sua opera Everydays: The First 5000 Days, all’asta da Christie’s per 69,3 milioni di dollari nel marzo 2021.
La sua opera venduta da CharityStars fa parte di “BEEPLE: SPRING/SUMMER COLLECTION 2021”: un release di undici opere disponibili in più edizioni, alcune anche in 100 esemplari.
Parte del ricavato della vendita è stato devoluto ad Adopt The Arts: un’associazione non-profit statunitense fondata da Matt Sorum, ex batterista dei Guns N ‘Roses e dei Velvet Revolver, Abby Berman, imprenditrice e attivista, e dall’attrice Jane Lynch, in seguito ai sostanziosi tagli nei fondi per l’educazione artistica e musicale nelle scuole elementari di Los Angeles.
Dopo questo primo successo, CharityStars è pronta a scommettere ancora sugli NFT.
Tra i prossimi lotti l’NFT parte del progetto The Currency di Damien Hirst – il #1243 Say Hello to everybody – che parte con una base d’asta di €25.000; o ancora il Bored Ape Kennel Club #5737 con base d’asta pari a €15.000 e che fa parte della fortunata serie di collectible delle scimmie annoiate Bored Ape di Yuga Labs.
Photo Credits:”REBIRTH” 19/100 NFT by Beeple, courtesy of CharityStars