Che cos’è il Content Marketing
Come creare una strategia di contenuti per il mondo dell’arte.
Il Content Marketing è l’insieme delle strategie e tecniche per creare e condividere contenuti video o testuali, al fine di attrarre e creare engagement con un certo tipo di pubblico.
Il concetto di content marketing è quindi molto ampio, e deve essere declinato rispetto ai valori e al pubblico del brand di riferimento.
Al centro di questa strategia ci sono ovviamente i contenuti, che possono essere rappresentati secondo il modello della Content Marketing Pyramid, che, per il mondo dell’arte, può essere così declinata:
- i core-content, ovvero quei contenuti originali che richiedono lo sforzo maggiore per la loro realizzazione, e per questo sono anche quelli pubblicati meno frequentemente. Per il mondo dell’arte si può trattare di un eBook, un catalogo della collezione per musei e gallerie, un videocorso oppure dei video di presentazione di mostre ed eventi, l’accesso ad una Online Viewing Room. Questi contenuti nella maggior parte delle volte sono gratuiti, ma gli utenti devono rilasciare i loro dati per ottenerli. In questo modo si crea uno scambio “equo” che consente la profilazione di eventuali clienti, collezionisti, art lovers;
- gli asset di derivazione, strettamente connessi con il core-content, si tratta quindi di blog post, articoli, piccoli video che stimolano gli utenti a voler sapere qualcosa in più sul brand e sull’azienda culturale. Per l’artista potrebbero essere degli articoli dove viene raccontato il backstage della realizzazione di un’opera, mentre per gallerie e musei l’organizzazione di una mostra o evento;
- i micro-contenuti promozionali, molto frequenti e utili a mantenere una relazione costante con gli utenti e la community. Si tratta quindi di post nei social media, dirette live, stories, newsletter in cui viene raccontata la propria attività artistica, con un alto livello di engagement.
Oltre ai contenuti, il content marketing prevede una strategia, che deve tenere conto di:
- Gestione dei processi di produzione dei contenuti, con la pianificazione temporale e finanziaria della loro realizzazione, attraverso un budget dedicato e un calendario da rispettare per la pubblicazione. Creare un core-content e un asset di derivazione, significa talvolta anche affidarsi a professionisti esterni come art copywriter, digital strategist, ma anche videomakers e art director, specializzati nel campo dell’arte e della cultura;
- La distribuzione, attraverso lo studio dei canali, dai social media fino al paid advertisement, blog e magazine di settore;
- L’analisi dei risultati attraverso l’implementazione di un sistema per misurare l’efficacia di ogni contenuto, per correggere la strategia e per capire punti deboli e forti;
Non bisogna mai dimenticare inoltre che il content marketing deve essere sempre finalizzato ad un obiettivo specifico, che può essere sia l’acquisto di un’opera d’arte, un servizio o un biglietto di una mostra, sia l’acquisizione di lead qualificati, come potenziali visitatori o collezionisti.
Content Marketing per l’arte significa dunque creare dei contenuti di alta qualità, che coinvolgano, stimolino e interessino il pubblico che sarà poi portato all’acquisto del prodotto artistico.
Photo Credits: iHeart