David Young: la sensibilità umana nell’arte NFT
David Young è uno dei 50 artisti presenti in “CRYPTO ART – Begins”, il primo libro NFT che racconta la storia e l’evoluzione della Crypto Arte
“CRYPTO ART – Begins” racconta gli entusiasmanti inizi ed evoluzione della Crypto Arte attraverso la storia e il lavoro di 50 tra i migliori artisti nel mondo che hanno contribuito alla sua nascita e sono ancora parte attiva del presente e futuro della sua rivoluzione con i loro progetti NFT.
CRYPTO ART – Begins presenta David Young
David Young è un artista digitale che sperimenta con l’intelligenza artificiale.
I suoi progetti offrono una nuova prospettiva sull’uso di questa tecnologia. Invece che sfruttarla per la sua efficienza nel riprodurre il nostro pensiero, forse possiamo imparare ad ascoltare cosa ci racconta su di noi che non sappiamo.
CHI È DAVID YOUNG?
Dopo aver ottenuto una laurea in informatica all’Università della California e una specialistica in studi visivi al Media Lab del Massachusetts Institute of Technology, la carriera di David Young prosegue nella direzione dell’arte e dell’innovazione tecnologica.
Il lavoro dell’artista segue il binario delle tecnologie emergenti incorporando nella pratica creativa l’utilizzo dei primi supercomputer, fino ad arrivare ad iniziative artistiche e innovative di peso globale.
La ricerca di David Young incontra l’intelligenza artificiale che diventa parte integrante del suo processo creativo.
LA SUA ARTE
L’AI è la tecnologia più rappresentativa dell’espansione vorace che caratterizza il nostro tempo. Non potrebbe esistere e funzionare in modo efficiente senza una quantità inimmaginabile di dati che solo i potentati che gestiscono l’informazione possono procurare.
L’intelligenza artificiale, così, impara da noi e come uno specchio della nostra cultura adotta tutti i bias della nostra società.
L’arte di David Young nasce da una spinta controcorrente e si chiede se è possibile, guardando a questa tecnologia attraverso la ricerca della bellezza, conoscerne un aspetto che non ha nulla a che vedere con l’efficienza.
Se vogliamo trasmettere qualcosa all’intelligenza artificiale è un dovere insegnarle il gusto solamente umano per il bello.
È questa riflessione ad ispirare il suo progetto “Learning Nature” (2018 – 2019).
Young ha insegnato al suo computer a disegnare fiori utilizzando l’intelligenza artificiale e il machine learning.
Invece di essere nutrita con un flusso infinito di dati raccolti dall’Internet, la mente del computer ha avuto come riferimenti le immagini dei fiori che crescono nella fattoria dell’artista a Bovina, New York.
Il risultato non sono delle riproduzioni realistiche dei fiori, ma non è questo il punto della sperimentazione dell’artista.
Con l’empatia che solo un essere umano può avere per qualcosa che ha creato, David Young dona all’AI la libertà di immaginare la sua versione unica del mondo naturale.
LA CURATRICE ELEONORA BRIZI DICE DI DAVID YOUNG
Eleonora Brizi, curatrice e founder di Breezy Art, la quale ha curato per The NFT Magazine la selezione dei 50 artisti presenti nel libro “Crypto Art Begins” scrive di David Young:
“Il punto di vista di David Young sulla tecnologia emerso durante l’intervista è stato avvincente. Tra le molte riflessioni, ha anche messo in discussione la nostra ossessione culturale per il nuovo, l’idea che il progresso tecnologico porti sempre al meglio. Dobbiamo chiederci se la tecnologia è davvero meglio di ciò che è venuto prima”.
Cosa aspetti? Scopri tutto sugli artisti di “Crypto Art – Begins”!