DIGITAL STRATEGY: 4 FATTORI IMPORTANTI
Come abbiamo visto, la Digital Strategy è la progettazione strategica di un piano con cui definiamo la nostra presenza nel mondo digitale, considerate le specifiche peculiarità del settore culturale.
Nella definizione di una Digital Strategy è fondamentale capire a chi ci rivolgiamo e quali sono i nostri obiettivi: solo così potremo capire la strategia, lo strumento e il canale più adeguato da utilizzare.
Per aiutarvi in questa fase, ecco i quattro fattori importanti:
1. LE TEMPISTICHE
Analizzare il fattore tempo significa decidere di escludere alcuni canali di promozione per utilizzarne altri, in linea con le tempistiche e obiettivi. Esistono strumenti che portano a risultati immediati come Campagne PPC (Pay Per Click) e PPI (Pay Per Impression), Social Media Advertising e Email Marketing; mentre altri hanno bisogno di più tempo come l’ottimizzazione SEO, Social Media Organico, Content Strategy, Blog Marketing e le Newsletter. Ogni strumento ha costi, modalità e benefici specifici che dobbiamo valutare al momento della pianificazione per scegliere il canale più adatto per i propri obiettivi.
2. LA LOCALIZZAZIONE
Come si configura abitualmente il comportamento delle persone rispetto al tipo di prodotto/servizio culturale che propongo? Quale potrebbe essere l’approccio migliore da adottare? Cosa offrono esattamente i nostri competitor sia online che fisicamente? Hai analizzato il mercato di riferimento su base locale, nazionale e internazionale? Rispondere a queste domande aiuterà a capire meglio quali potrebbero essere i canali migliori del proprio Web Marketing per raggiungere la soluzione più performante e quantificare i costi delle soluzioni possibili.
3. LA TIPOLOGIA
Prima di avviare un’azione di promozione bisogna conoscere alla perfezione la tipologia di prodotto/servizio che si offre. Vogliamo vendere un’opera d’arte? Bene, quali sono i suoi punti di forza e le sue debolezze? Possiamo gestire da soli tutte le fasi della vendita? Dalla spedizione, all’assicurazione fino all’installazione? Quali canali sono più adatti alla vendita: piattaforme online? Gallerie, fiere, vendita in atelier? Non solo dobbiamo studiare bene il nostro prodotto, ma è assolutamente necessario analizzare anche quello che potrebbero desiderare i potenziali utenti. Queste conoscenze renderanno il lavoro più semplice, economico e proficuo.
4. L’INTERCETTAZIONE
Infine dobbiamo capire come intercettare gli utenti e per farlo dobbiamo basarci sullo studio della domanda latente e di quella consapevole. La domanda latente è quella che non parte da un’esplicita ricerca dell’utente, bensì viene stimolata dalla visione di un “qualcosa che produce un nuovo “desiderio” che, a sua volta, potrebbe generare l’azione di acquisto o il semplice approfondimento. L’esempio classico sono le campagne adv sui social network e i banner pubblicitari. La domanda consapevole invece parte proprio dall’utente, mosso a cercare online la soluzione ad un problema o a soddisfare un suo desiderio d’acquisto. Esempio: le campagne adv sui motori di ricerca o in siti vetrina specializzati.
Avere le idee chiare, conoscere alla perfezione il proprio target ed avere prodotti/servizi culturali di qualità, rappresenta la migliore strategia possibile per avere successo nell’online. Per tutto il resto sono necessarie competenze tecniche per raggiungere quanto prima i risultati che desiderate nel mondo digitale.