Gli NFT di Gordon Berger: l’evoluzione del processo creativo
Gordon Berger è uno dei 50 artisti presenti in “CRYPTO ART – Begins”, il primo libro NFT che racconta la storia e l’evoluzione della Crypto Arte
“CRYPTO ART – Begins” racconta gli entusiasmanti inizi ed evoluzione della Crypto Arte attraverso la storia e il lavoro di 50 tra i migliori artisti nel mondo che hanno contribuito alla sua nascita e sono ancora parte attiva del presente e futuro della sua rivoluzione con i loro progetti NFT.
CRYPTO ART – Begins presenta Gordon Berger
Pioniere della Crypto Arte, che studia dal 2011, Gordon Berger si può definire un pittore digitale.
Gli elementi costanti della sua produzione sono la ricerca sul processo creativo e sull’interazione tra realtà umana e digitale.
CHI È GORDON BERGER?
Il contributo di Gordon Berger per la Crypto Art può essere definito con un solo termine: pionieristico.
Primo artista a tenere una TEDx Talk su arte e blockchain nel 2018, quando in pochi avevano previsto il potenziale innovativo di questa realtà, sin da piccolissimo scopre una passione per il processo di produzione creativa.
Quando crescendo si rende conto che non è l’unico ad aver sentito questo bisogno, attraverso la storia dell’arte inizia a comprenderne la funzione culturale e sociale, fondamentale per il genere umano.
Il suo lavoro che da sempre esplora l’interazione creativa tra umano e digitale si inserisce organicamente nel mondo NFT.
LA SUA ARTE
La sua pratica si focalizza sulla pittura in relazione con l’impatto tecnologico. L’intersezione tra digitale e realtà fisica funge da filo conduttore.
Cosa sarebbero i mezzi digitali senza la componente umana? Secondo Gordon Berger il dono creativo appartiene esclusivamente all’uomo e le tecnologie sono solo un’estensione della sua capacità espressiva.
Il processo creativo nasce dal upload delle pennellate distintive del gesto di Berger su un algoritmo che poi le combina per generare dipinti astratti.
La consapevolezza artistica ritorna, poi, nella selezione di quali dei dipinti generativi introdurre nelle sue serie.
Lo studio sul processo creativo tra umano e digitale è proprio il soggetto dell’ultima serie di Gordon Berger: “Evolve”. 13 dipinti che rappresentano l’uno l’evoluzione del precedente.
Nel modo in cui le forme e i tratti si trasformano dopo ogni aggiornamento, diventando sempre più plastici e complessi, possiamo vedere come l’algoritmo opera le sue rielaborazioni attraverso la direzione dell’artista.
“Evolve 13” (2022) è l’ultimo NFT della serie, un’immagine quasi simmetrica dove il tratto assume una texture, come se si trattasse di un bassorilievo. La qualità animata dell’opera ci mostra una luce che vi scorre attraverso e che ci permette di apprezzare la sua tridimensionalità.
Proprio per rappresentare al meglio l’intera evoluzione artistica, “Evolve 0” (2022) è un rettangolo bianco. La prima interazione tra artista e creazione, un nulla carico di infinite possibilità.
LA CURATRICE ELEONORA BRIZI DICE DI GORDON BERGER
Eleonora Brizi, curatrice e founder di Breezy Art, la quale ha curato per The NFT Magazine la selezione dei 50 artisti presenti nel libro “Crypto Art Begins” scrive di Gordon Berger:
“Gordon Berger ha scoperto la blockchain e il mondo Crypto verso la fine del 2011 ed è stato immediatamente ispirato dall’impatto che potrebbe avere sul nostro universo digitale in via di crescita. In seguito, ha iniziato un’operazione di mining nel 2012 e ha appreso le nuove possibilità per la governance, la decentralizzazione e la scarsità digitale”.
Cosa aspetti? Scopri tutto sugli artisti di “Crypto Art – Begins”!