I creatori di Bored Ape NFT denunciano un artista per plagio
L’azienda Yuga Labs, creators dei Bored Ape NFT, ha recentemente intentato una causa contro l’artista Ryder Ripps, reo di aver plagiato le celebri scimmie per trarne profitto personale.
Yuga Labs ha infatti dichiarato che Ripps sta causando di proposito confusione tra i collezionisti NFT con il pretesto della satira, guadagnando oltre 5 milioni di dollari di profitti illeciti con i suoi RR/BAYC.
Ripps avrebbe, secondo Yuga Labs, mintado e venduto copie identiche delle Bored Ape utilizzando gli stessi trademarks e informazioni di tracciamento per farle sembrare legittime, oltre a creare un profilo Twitter “imitazione” del progetto.
D’altro canto, Ripps afferma che il suo è un progetto che usa “la satira e l’appropriazione per protestare ed educare le persone riguardo a The Bored Ape Yacht Club e alla struttura degli NFT” e che i suoi collectors sapevano benissimo che si trattava di una vera e propria parodia.
(1/2) The outpouring of support from our community today has been overwhelming. We will continue to be transparent with our community as we fight these slanderous claims. In order to put a stop to the continuous infringement, and other illegal attempts to bring harm to…
— Yuga Labs (@yugalabs) June 25, 2022
“La copia non è satira, è un furto”, ha affermato Yuga Labs. “E mentire ai consumatori non è arte concettuale, è inganno”.
Le accuse sono di violazione di marchio, pubblicità ingannevole, concorrenza sleale e cybersquatting (registrazione di domini Internet di nomi noti, spesso nella speranza di rivenderli con profitto) e Yuga Labs ha chiesto al tribunale di Los Angeles un’ordinanza che impedisse a Ripps di utilizzare i suoi marchi e un risarcimento non specificato in denaro.
A breve sono attesi ulteriori sviluppi della vicenda!
Source images courtesy Bored Ape Yacht Club