I SOCIAL PER L’ARTE
Oggi i social network sono diventati veri e propri canali per la comunicazione web, utili anche per il mondo dell’arte nella promozione di mostre, della propria ricerca artistica o di attività professionali.
Durante il periodo di lockdown, i principali protagonisti dell’arte, ma anche coloro che non avevano mai utilizzato i social per l’arte, ne hanno fatto largo uso attraverso post, dirette e talks, per sopperire alla mancata “fisicità”.
Artisti, Musei e professionisti dell’arte, infatti, sono diventati attivamente presenti sui social network, creando i propri spazi e nicchie legate al mondo dell’arte e della cultura.
Esistono però migliaia di social network al giorno d’oggi, differenti per tipologia di pubblico e di contenuti, per cui è bene sviluppare delle strategie digitali adeguate per ottenere determinati risultati.
Instagram, il social dell’arte
Instagram, per sua natura, risulta essere il social più adatto per l’arte ed i suoi protagonisti, fondandosi sull’utilizzo di contenuti a base di immagini. Attraverso Instagram si interagisce con il proprio pubblico, si mostrano i backstage di mostre, gli allestimenti e perfino i retroscena sulla creazione di un’opera d’arte, si organizzano talks e dirette per interagire con il proprio pubblico
Facebook, il primo social network
Pur essendo calato negli ultimi anni, Facebook è ancora interessante per la promozione di eventi espositivi, per condividere articoli e contenuti più lunghi o per creare o partecipare a gruppi tematici specifici dove la community è motivata, attenta e attiva.
LinkedIn, per i professionisti e non solo
LinkedIn, in forte crescita nell’arte, permette di raggiungere e interagire con professionisti, imprenditori della cultura e personaggi chiave di imprese e istituzioni culturali, con l’obiettivo di proporre progetti espositivi, creare connessioni lavorative e promuovere i propri servizi professionali.
TikTok, il social del futuro per l’Arte?
E’ ancora presto per capire quali risvolti potrebbe avere TikTok per il mondo dell’arte, anche se professionisti, gallerie e art influencer stanno cominciando a sperimentare modelli di comunicazione e interazione inediti grazie a green screen e a sottofondi musicali coinvolgenti.
Non vanno inoltre dimenticati altri social come YouTube, per la creazione di contenuti video, Behance, specifico per i progetti di graphic designer, e anche Twitter, utile per la condivisione di news in tempo reale.
I social network dunque, possono offrire grandi opportunità di vendita, collaborazione, valorizzazione e promozione anche per l’Arte, grazie ad un pubblico sempre più attento e partecipativo nell’Era della Comunicazione 3.0