Il Bacio di Klimt trasformato in NFT
Il museo Belvedere di Vienna creerà il suo primo Non Fungible Token in occasione della festa degli innamorati
In occasione della ricorrenza di San Valentino, una copia digitale del famoso Bacio di Gustav Klimt è pronta per essere trasformata e venduta in 10.000 NFT da parte del museo Belvedere di Vienna.
“Cosa significa possedere un’opera d’arte nell’era digitale? L’ascesa degli NFT, che preoccupa il mondo dell’arte dal 2020, ha dato nuovo slancio a questa intrigante domanda. La conversione di opere reali in riproduzioni digitali apre nuove forme di partecipazione che, in termini finanziari, dovrebbe essere preso sul serio, ma può anche essere visto in modo giocoso” afferma Stella Rollig, direttrice generale del museo.
Il rilascio ufficiale degli NFT avverrà proprio il 14 febbraio, l’opera sarà divisa in 10.000 unità che saranno poi distribuite fra gli acquirenti. Inoltre, si potrà aggiungere al token una dedica d’amore che verrà impressa all’interno dell’NFT, rendendolo ancora più personale e speciale.
Il Belvedere di Vienna è solo l’ultimo tra i grandi musei che ha deciso di tokenizzare uno o più capolavori della propria collezione. La più recente trasformazione di capolavori in NFT è stata quella intrapresa dal British Museum per una serie di 50 opere di Turner.
Photo Courtesy: NFT presentation “The Kiss” by Gustav Klimt at the Upper Belvedere