IL COPYWRITING PER L’ARTE
Scrivere testi efficaci per valorizzare, promuovere e vendere la tua arte o i tuoi servizi
Anche artisti e professionisti dell’arte utilizzano degli strumenti di marketing per supportare la propria attività: tra queste c’è il Copywriting.
Il Copywriting è la scrittura di testi orientata a obiettivi di marketing per siti web, newsletter, brochure e qualsiasi altro materiale o annuncio pubblicitario, compresi i social media.
Esistono tante tecniche di copywriting a seconda dei diversi scopi: copywriting persuasivo, emozionale, a risposta diretta, copywriting orientato all’ottimizzazione per i motori di ricerca e tanti altri ancora.
Artisti, gallerie e professionisti dell’arte, costruiscono la loro presenza online per promuovere, valorizzare e vendere dei “prodotti”, che si tratti di opere d’arte o di servizi legati ad una specifica realtà.
La prima domanda da porsi è: qual è il comportamento del proprio potenziale cliente?
Studiare le motivazioni e le ragioni che lo spingono a compiere l’azione di fruizione o d’acquisto diventa una prima via per trovare la risposta.
PER GLI ARTISTI: DIPINGERE CON LE PAROLE
La sfida del copywriting per un Artista è quella di comunicare le caratteristiche “fisiche” delle proprie opere, legandole sempre a valori intangibili e specifici dell’artista.
L’acquisto di opere, specialmente online, è connesso il più delle volte ad una spinta “emozionale” più che ad un processo razionale.
I collezionisti Millennial infatti, vogliono essere catturati da una storia che li coinvolga e li renda partecipi, ma coerente in tutti i canali, dalla pagina About del sito web fino al post su Instagram.
PER GLI OPERATORI DEL SETTORE E GLI ART PLAYERS: COMUNICARE LA PROPRIA PROFESSIONALITA’
Per quanto riguarda i professionisti invece, è cruciale creare dei testi che possano dimostrare e raccontare la propria professionalità ad un pubblico che è composto da altri professionisti così come da nuovi potenziali clienti.
E’ importante dunque non solo far leva sui lavori passati, sui partner prestigiosi e riconosciuti con cui si ha collaborato, mettendo in luce le proprie skills e capacità, ma anche “umanizzare” il proprio brand, per dare valore al proprio lavoro: parlare di ciò che si potrebbe offrire diventa più importante di ciò che si è già fatto.