CONOSCI LA DIFFERENZA?
Nel mercato dell’arte esistono due principali canali di vendita, conoscerne gli attori principali e di quale tipologia di compra-vendita si occupano è indispensabile per tutti gli operatori del settore.
Il Mercato Primario e il Mercato Secondario sono due settori con approcci differenti, dove le opere sono valorizzate, acquistate e vendute da professionisti del mercato dell’arte (gallerie d’arte, case d’asta, art dealers) con lo scopo di intercettare la domanda e l’offerta nel panorama del collezionismo.
[signinlocker id=3442] Scopriamo le principali differenze:
- Mercato Primario: riguarda gli scambi di opere tra l’artista, di solito vivente, e il primo acquirente, generalmente individuabile in committenti o gallerie d’arte
- Mercato Secondario: comprende tutte le vendite successive alla prima; passa da canali pubblici (come le case d’asta o le vendite online, siano queste dealer-to-dealer o collector-to-collector) o privati (collezionisti o gallerie)
Inoltre, tipologia di prezzi e opere distinguono nettamente i due mercati.
Quello primario:
- Può determinare il mercato delle opere di un’artista, condizionando le sue future valutazioni
- I principali professionisti operanti sono le gallerie, che determinano il posizionamento delle opere sul mercato e ne stabiliscono il prezzo
- Nel primo mercato vi è un rapporto più diretto con l’artista, spesso attraverso studio visit
- Nei rapporti tra artista e galleria d’arte esistono poi differenti forme di contratto stipulabili tra le parti
Quello secondario:
- È un mercato più aperto, dove la sua esistenza è determinata più dalla domanda che dall’offerta
- Gran parte del mercato è oggi condizionato dalle case d’asta, che basandosi su vendite pubbliche hanno una maggiore visibilità
- Dal punto di vista della tipologia troviamo arte moderna, Old Masters, antiquariato e per quel che riguarda l’arte contemporanea si parla di Post-War & Contemporary Art
- Altra parte non trascurabile del Mercato Secondario la fanno le fiere d’arte, specialmente quelle che trattano artisti con una ricerca già consolidata, quali è possibile trovare a Frieze Masters
Non mancano gallerie che svolto una vera e propria attività di scoperta e valorizzazione di artisti, che ora sono vere e proprie celebrità, come Leo Castelli, Gagosian o David Zwirner; ci sono inoltre gallerie storiche e tradizionali che si occupano esclusivamente di Secondo Mercato e si impegnano a curare mostre e realizzare pubblicazioni sulle opere dei grandi artisti del ‘900, ne sono un esempio Galleria Tega e Tornabuoni o ancora Hauser&Wirth.
Qualunque sia il mercato a cui ci si rivolge, è sempre bene:
- Avere un’idea precisa di cosa si stia cercando e, nel caso di un artista, quale tipo di collaborazione si va ricercando; proprio per l’importanza di tale ricerca, è necessario saper scegliere con attenzione la galleria a cui rivolgersi
- Non dimenticare mai di effettuare una corretta due diligence sull’opera e la sua documentazione, che dovrà essere aggiornata e puntuale
- Fare riferimento a professionisti del settore – gallerie, case d’asta o art dealers – in grado di guidarvi per trovare il giusto posizionamento per le vostre opere o il lavoro più idoneo per la vostra raccolta d’arte [/signinlocker]
Conoscere la suddivisione implicita del Mercato dell’arte diventa determinante, poiché permette all’artista di conoscere le gallerie da selezionare per proporre la propria ricerca artistica e al collezionista di decidere se costruire la propria collezione d’arte su artisti emergenti o su nomi dell’arte già affermati.