Le piattaforme social offrono una visibilità mai avuta prima d’ora, incrementando il già fiorente mercato dell’arte online e offrendo nuove opportunità per artisti e operatori del mercato.
[signinlocker id=3442] Secondo la pubblicazione di Hiscox Art Online Trade con Art Tactic, i social media crescono sempre più di importanza e molte gallerie stanno esplorando il loro utilizzo come strumento di marketing e vendita online, anche in considerazione di un 32% di collezionisti che dichiara come i social abbiano avuto un impatto crescente sulla decisione di acquistare un’opera d’arte.
Questi dati testimoniano quanto ormai i social network siano diventati un nuovo canale del mercato dell’arte.
Alcuni dei principali operatori ne hanno già intercettato le potenzialità; ne è un esempio la galleria Gagosian, che con l’aiuto di social media manager nel proprio staff, ha sperimentato la vetrina di vendita online in occasione delle fiere d’arte, con ottimi risultati.
David Zwirner, celebre art dealer tedesco, ha invece assunto l’influencer Elena Soboleva come direttrice delle vendite online, creando inoltre sul proprio sito web una sezione di vendita chiamata “Viewing Room”.
Su tutti ha fatto scuola il famoso art dealer di New York, Brett Gorvy, il quale è riuscito a vendere tramite Instagram un’opera di Basquiat da 24 milioni di dollari.
Non mancano gallerie nate prima sul web —come la Unit London— vero e proprio modello per comprendere cosa è possibile fare con un account social anche per le gallerie fisiche:
- Esporre come in vetrina le opere disponibili
- Promuovere vernissage, mostre ed eventi
- Raccontare la partecipazione a fiere internazionali
- Valorizzare i propri artisti attraverso un nuovo canale di visibilità
Artistar come Damien Hirst sono diventati 3.0, decidendo di gestire autonomamente il proprio account Instagram —che è ormai il social preferito tra collezionisti e professionisti del mondo dell’arte— lanciando contest per i suoi followers e raccontando la sua poetica come in una sorta di diario. Anche Maurizio Cattelan è sempre più social, tra stories e post che durano solo un giorno, l’artista è ancora più che attivo sulla scena artistica.
I social diventano quindi vetrina per artisti e gallerie d’arte in molteplici modi:
- Permettono di mostrare le proprie opere d’arte, riaffermando al contempo il proprio statement
- Consentono di comunicare la disponibilità di opere sul mercato e prendere contatti con collezionisti interessati all’acquisto
- Offrono l’opportunità di condividere con i followers la partecipazione a eventi, mostre o la presenza delle proprie opere d’arte in collezioni prestigiose grazie alla ricondivisione dei loro post.[/signinlocker]
I social network offrono nuove occasioni di promozione e vendita ad artisti e gallerie d’arte che sanno cogliere i segnali di interesse da parte dei collezionisti, oggi sempre più attenti a sviluppare una due diligence anche sui canali di acquisto virtuali.
E tu, sei pronto a sfruttare le potenzialità dei social network?
https://youtu.be/qVhjY3FmP44