TECNOLOGIE E FRUIZIONE DELL’ARTE: ALCUNE PROSPETTIVE FUTURE
Arte e tecnologia: quali paradigmi si presenteranno per il futuro? Vediamone alcuni…
Da quando la pandemia COVID-19 ha colpito il mondo, il sistema dell’arte si è trovato ad affrontare una serie di domande riguardanti il proprio futuro, inevitabilmente legato all’avanzare della tecnologia per comunicare, promuovere e diffondere il nostro patrimonio culturale.
Per questo tentiamo di proporre alcuni scenari possibili che vedano l’integrazione delle nuove tecnologie applicate alla conservazione, valorizzazione e fruizione dell’arte.
Realtà Virtuale e la Realtà Aumentata
La realtà virtuale e 3D è stata la vera protagonista di questa rivoluzione digitale dell’arte. Online viewing room, mostre 3D, proiezioni olografiche, game e app di realtà aumentata.
La sfida per il futuro? Caratterizzare questi spazi e strumenti multimediali con linguaggi e storytelling più coinvolgenti e interfacce di interazione il più possibile semplici.
Chi ci sta provando? Art Rights Prize, il primo premio internazionale virtuale che grazie alla piattaforma Lieu.City offrirà agli Artisti selezionati da una Giuria tra Pittura, Fotografia, Arte Digitale, Video Arte e Street Art la possibilità di esporre le opere fisiche all’interno di una Mostra Virtuale in 3D.
Integrazione di programmi culturali dei Big della tecnologia
Google, Apple, Samsung e HTC hanno la volontà di creare programmi o istituzioni culturali per cambiare il paradigma della fruizione, della conservazione e della valorizzazione dell’arte e della cultura.
Il programma più noto è sicuramente Google Arts & Culture, lanciato nel 2011 ma la recente nomina di David Gurr, capo delle operazioni di Amazon nel Regno Unito e in Irlanda, a direttore del National History Museum di Londra può essere vista come un passo nella direzione di legami più stretti.
Nuovi investimenti e nuovi mercati
In termini di investimenti, la tecnologia sta dando forma a un nuovo panorama che, attraverso i big data, l’intelligenza artificiale e la Blockchain, vedrà un aumento di strumenti che possono essere utilizzati per la valutazione e la provenienza delle opere d’arte, aumentando così la trasparenza e la fiducia nel mercato dell’arte.
Sistemi gestionali e di certificazione
Per la gestione delle collezioni d’Arte esistono nuove piattaforme, che permettono di certificare le proprie opere a favore dell’autenticità e della tracciabilità delle informazioni a supporto di provenance e due diligence.
Questi sistemi consentono una maggiore fiducia nel mercato dell’Arte, grazie il supporto delle nuove tecnologie, e favoriscono il contatto tra artisti, collezionisti, musei, galleristi e professionisti del settore.
Tra queste Art Rights, piattaforma che permette di creare Attestati per dimostrare la paternità, provenienza e autenticità delle vostre opere d’Arte, grazie a un innovativo sistema a valenza legale conforme alla Legge del diritto d’autore e con utenti verificati in data certa con tecnologia Blockchain.
E tu, sei pronto a scoprire il futuro tecnologico dell’arte?
Photo credits: ArtLab, in software installation view of Ellen Gallagher’s DeLuxe, 2004-05, and Mark Bradford’s Chicago, 2019, created in HWVR. © the artists. Courtesy of the artists and Hauser & Wirth.